Il Museo didattico virtuale degli Estensi

Ultimo aggiornamento della pagina: 20/11/2008

Questo è il sito che ospita il Museo Didattico Virtuale degli Estensi, a misura dei bambini e dei ragazzi, costruito coordinando e informatizzando i lavori via via sviluppati da 16 classi delle scuole elementari coinvolte in altrettanti specifici laboratori.

Il MUSEO DIDATTICO VIRTUALE DEGLI ESTENSI è idealmente suddiviso in 16 stanze ("allestite" con altrettanti laboratori), ognuna delle quali affronta un tema specifico ed è incentrata su uno o più luoghi simbolo o percorsi strettamente connessi al sito.

Il progetto di un Museo Didattico Virtuale degli Estensi nasce come proposta, accolta e finanziata dal Comune di Ferrara, nell’ambito delle iniziative volte a celebrare il 2007 come “Anno degli Estensi”.

La proposta, rivolta a  Scuole Elementari del Territorio, voleva concretizzarsi in laboratori tematici sugli “Estensi”.

Analizzando gli spunti su cui incardinare le attività ci si è resi conto che, a fronte  di una impressionante quantità di reperti archeologici, architettonici, documentari, artistici, topografici, etc., non si riusciva ad individuare né una visione  d’insieme  né un punto di partenza condiviso da cui poter far partire gli infiniti percorsi che si potevano sviluppare da questa complessa ed affascinante Corte Rinascimentale.

Si è quindi partiti dal fatto che gli stessi Estensi, più o meno  inconsapevolmente, avevano provveduto a porre le basi di quello che oggi può ben essere ritenuto una sorta di “Museo Diffuso” creando quel sistema di palazzi e luoghi d’arte e cultura che passa sotto il nome di “Delizie”. Con il suo inserimento, in anni recenti, nell’elenco dei siti patrimonio dell’umanità da parte dell’UNESCO, tale “sistema territoriale” è poi stato giustamente posto in una prospettiva di recupero e valorizzazione.

Da tutte queste condizioni favorevoli si è quindi pensato di non fermarsi a singole esperienze laboratoriali, ma di creare una struttura organica ed al tempo stesso replicabile ed espandibile.

Di conseguenza si è tentato di individuare un sito, un Museo appunto, che non poteva che essere virtuale, in cui chiunque possa recarsi ed iniziare un percorso (anzi per ora 16 percorsi ma in futuro si spera molti di più…) di conoscenza degli Estensi non solo attraverso le segnalazioni delle testimonianze sparse nel territorio ma anche mediante le fonti documentarie e, soprattutto, quelle reperibili nel mare magno della “rete”.  Infine, dato che la proposta laboratoriale era rivolta a Classi Elementari si è dato ampio spazio al non marginale aspetto della didattica. Non si trattava solo di didattica per così dire applicata alle classi con cui si sarebbe lavorato ma anche di didattica proposta dalle classi proprio come prodotto dei vari laboratori per andare a realizzare il Museo Didattico Virtuale degli Estensi.

Il progetto è stato molto complesso in ogni sua fase e di volta in volta ci si è dovuti adeguare a particolari condizioni dettate sia dalle peculiarità dei laboratori proposti che dalle caratteristiche delle singole classi.  Nonostante ciò si è anche tentato di mantenere una medesima traccia per i singoli interventi al fine di produrre per ogni tema sviluppato materiali  strutturati in maniera compatibile.


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Progetto a cura di Stefania Paiola per ENDAS FERRARA | Disclaimer
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