Giovan Battista Aleotti

Ultimo aggiornamento della pagina: 12/12/2008

NOME Giovan  Battista Aleotti
CRONOLOGIA N 1546        M 12 dic. 1636
ARTE Architetto ed ingegnere ducale

OPERE CONSERVATE A FERRARA E/O PROVINCIA:            
Restauri del Castello del Teatro di Corte
Livellazione del Po, Bonifiche dell’area del Delta presso Torre Abate
Edificazione del Castello della Mesola in collaborazione con MA Pasi
Edificazione dei Baluardi “ad Asso di Picche” nelle mura tardo ‘500esche e di San Pietro
Porta Paola (1612)
Oratorio di S. Maria della Rotonda presso Castel Tedaldo (1597) demolito
Rifacimento della facciata e Torre di Palazzo Paradiso (1610)
Chiese di San Carlo e Santa Barbara
Ultimazione dei lavori del Santuario della Celletta ad Argenta
Monumento Funebre a Ludovico Ariosto (1610)
Progetto della Fortezza

CURIOSITA’
Giovan Battista Aleotti (http://it.wikipedia.org/wiki/Giovan_Battista_Aleotti) venne chiamato l’Argenta dal paese d’origine. Divenuto Architetto ed Ingegnere ducale alla corte di Alfonso II si distingue anche come agrimensore, esperto di ingegneria idraulica e militare, topografo e cartografo, compilò anche il primo catasto del territorio ferrese. Fu anche inventore e autore di macchine teatrali: a Ferrara, al servizio dei Bentivoglio allestì spettacoli cavallereschi in cui macchine ingegnose trasportavano in scena musici e attori. Dopo la Devoluzione restò a Ferrara come Architetto della Regia Camera Apostolica e poi della Fortezza. Intorno al 1600 venne inviato a Roma per presentare richiesta del ripristino della navigazione fluviale nel territorio ferrarese. Dopo la morte fu sepolto nella chiesa di Sant’Andrea e, alla demolizione di questa nel 1867, i suoi resti vennero trasferiti nel Santuario della Celetta in territorio argentano


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