I Grandi sistemi difensivi
Mura e Castelli Estensi
Se per la protezione personale forse poteva bastare un’armatura, per la protezione di una Città o di un Territorio era necessario predisporre altri e ben più grandi sistemi difensivi: sia passivi (che da soli si opponessero ai nemici), che attivi (che consentissero ai guerrieri di attaccare per allontanare gli aggressori). Anche l’evoluzione di questi sistemi va di pari passo con quella dell’uomo e fin dalla più lontana antichità case e villaggi vennero dotati di barriere, palizzate, argini, aggeri, valli, mura, etc.
Chi abita o ha visitato Ferrara ben conosce gli esiti che questa attività ebbe in epoca rinascimentale, dato che le mura cittadine volute dagli Este si ergono ancora in tutto il loro splendore e potenza a difesa dell’antico nucleo cittadino.
Della storia e significato di queste opere militari si è trattato e se ne espongono i temi nella Stanze dei Castelli e nella Stanza delle Città a cui rimandiamo.
Qui ci limitiamo a fare un elenco delle strutture difensive presenti nelle Mura e nel Castello Estensi.
Le mura rinascimentali si distinguono da quelle medioevali per una loro maggiore possanza e articolazione esse sono strutturalmente dotate di molti elementi:
La funzione di protezione passiva è garantita da:
Vallo esterno
Vallo interno
Torrione
Baluardo
Doccione
La funzione di sorvegliana viene effettuata mediante:
Porte di accesso
Postazioni di guardia
Garritte
Camminamento di ronda
La funzione di protezione attiva è garantita da
Cannoniere
Fuciliere
Feritoie
Progetto a cura di Stefania Paiola per ENDAS FERRARA | Disclaimer
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